PRIMA DEL SILENZIO
“Non sembra scritto oggi ma domani!”, queste le parole con cui Leo Gullotta commenta PRIMA DEL SILENZIO, pièce di Giuseppe Patroni Griffi di cui è protagonista
Il testo è del 1979 e fu scritto da Patroni Griffi su, per e con Romolo Valli che lo mise in scena solo poche volte, fino a quell’ultima sera che lo vide morire dopo lo spettacolo per un incidente automobilistico sulla strada che dal Teatro Eliseo lo portava alla sua casa romana. E proprio dal Teatro Eliseo riparte questa produzione diretta da Fabio Grossi, con un Leo Gullotta in stato grazia ed un sorprendente giovane attore, il ventiduenne Eugenio Franceschini che lo affianca sulla scena e che ha già riscosso un meritatissimo successo nella parte dell’antagonista di poche parole.
Perché è proprio la parola, o meglio le parole le vere protagoniste di questo raffinato testo insieme allo scontro generazionale, quest’ultimo articolandosi sulla ricerca di un linguaggio comune per stabilire una comunicazione.